RASSEGNA CULTURALE 25 MAGGIO-21 GIUGNO

Senzaudio
INTERVISTA ALL’EDITORE PIERO DEL VECCHIO
“[…] siamo stati inondati in questi anni da migliaia di sottoprodotti culturali e letterari spacciati per ‘capolavori’, da moltitudini di operazioni pseudo-giornalistiche etichettate come ‘recensioni’, e molti dei luoghi deputati a produrre #cultura e democrazia – case editrici, librerie, quotidiani, periodici, radio e televisioni – hanno svenduto la propria funzione e la propria missione”: sono alcune delle considerazioni dell’editore Del Vecchio in questa bella intervista.
http://senzaudio.it/intervista-a-pietro-del-vecchio-del-vecchio-editore/

Vita da editor
INTERVISTA ALLO SCRITTORE PAOLO ZARDI
Il suo romanzo, XXI Secolo, è stato candidato al Premio Strega e in questa intervista Paolo Zardi ne racconta il concepimento e si sofferma sui suoi rapporti con gli altri autori e con la lettura, “l’altra faccia della scrittura”.
https://giovannituri.wordpress.com/2015/06/03/xxi-secolo-di-paolo-zardi-loutsider-del-premio-strega/

Gli Asini – Rivista
IL FANTASTICO MONDO DELL’EDITORIA
“Che piaccia o no ai puristi del settore, infatti, la cultura è anche un prodotto e il lavoro culturale è un lavoro come gli altri. L’inganno di fondo consiste, però, nel far credere il contrario. Di conseguenza, secondo questa visione furbescamente platonica, la cultura implica solo il favoloso mondo delle idee e non comporta necessariamente un compenso. Il lavoratore culturale verrà convinto del fatto che la propria attività sia un fine e non un mezzo”: sull’avvilente esperienza di stagista e precaria dell’editoria.
http://gliasinirivista.org/2015/05/il-fantastico-mondo-delleditoria/

VICE
INTERVISTA A SANDRO FERRI SU EDITORIA, SCRITTORI E LETTORI
“Attualmente questo è il modello: l’80-90 percento sono libri a perdere che io editore pubblico, e il restante 10-20 percento paga tutto.  […] Io penso che la gente continui a scrivere perché è un bisogno fisiologico, e io non lo giudico nemmeno negativamente – quello che dico è che bisogna distinguere tra questo bisogno e la professionalità, che è tutt’altra cosa. Non è perché ti piace aggiustare tubi che ti inventi idraulico in un giorno. Invece si pensa che tutti possano scrivere e possano essere pubblicati.”
http://www.vice.com/it/read/situazione-editoria-italia-sandro-ferri-376

Internazionale
NON È VERO CHE TUTTE LE STORIE SONO STATE RACCONTATE
“La letteratura ci porta idealmente a perdonare. E anche qui, non prendete la cosa letteralmente. Prendetela letterariamente. Perdonare non significa arrendersi ai propri carnefici, o ai propri aggressori. Significa comprendere, riconoscere se stessi e gli altri nella nostra pienezza di esseri umani – e cioè pozzi ricolmi di mediocrità ma anche pozzi senza fondo, come senza fondo è il creato di cui facciamo parte”: un articolo davvero significativo di Nicola Lagioia sul ruolo della letteratura.
http://www.internazionale.it/opinione/nicola-lagioia/2015/06/16/letteratura-libri-futuro

RASSEGNA CULTURALE 25 MAGGIO-21 GIUGNO

Lascia un commento